Il caso della Nutella “scontata” in Francia, accusa Intermarchè di aver violato la legge

retailtrendmagazine by Retailtrend.it (fonte Le Figaro) – L’inchiesta della DGCCRF in Francia, sulle promozioni proposte da Intermarchè, nello scorso mese di gennaio 2018 (in diversi punti di vendita della catena, erano state girate scene di lotta tra consumatori per accaparrarsi barattoli di Nutella a basso costo) alla fine ha dedotto le sue conclusioni, che l’insegna ha rivenduto i prodotti sottocosto, in perdita, il che per la legge francese costituisce un reato, per cui il tutto è stato demandato ad un possibile provvedimento giudiziario per la società.

La Direzione Generale per la Concorrenza la tutela dei Consumatori e il Controllo delle Frodi, ha reso in questi giorni l’iter delle indagini sulle promozioni attuate da Intermarché alla fine di gennaio su diversi prodotti, quello più eclatante, che è si è tramutato in un fatto di cronaca che è diventato virale. è stato quello che ha coinvolto la Nutella.

Intermarchè – ha affermato la DGCCRF – non ha rispettato le disposizioni relative alla rivendita.

Le promozioni offerte ai propri clienti si attestavano sul 70% di sconto sui prodotti a marchio Nutella, oltre a Perrier, Carte Noire, Pampers. Di conseguenza, a seguito dei fatti di cronaca contestati, è stata avviata un’indagine, in questa controversa operazione promozionale, che ha visto l’intervento degli addetti alla prevenzione delle frodi, nella sede del gruppo per consultare contratti e fatture e verificare la “compatibilità delle promozioni con il codice commerciale”.