Rewe Group: crescita del 6,7% a 57,8 miliardi di euro nel 2017

retailtrendmagazine by Retailtrend.it – Rewe Group, nell’esercizio 2017, ha registrato un forte aumento delle vendite in tutti i mercati (Germania ed estero). Le vendite totali esterne sono cresciute del 6,7% per circa 57,8 miliardi di euro.

In Germania, le attività del gruppo, hanno contribuito ad una crescita dinamica, con un aumento del 7,1%. Mentre le vendite all’estero sono aumentate del 5,7%. La quota estera delle vendite totali esterne del gruppo Rewe è leggermente diminuita di -0,3 punti percentuali (27,7%), mentre in Germania registrava +0,3 punti percentuali (72,3%).

Il numero totale dei punti di vendita è aumentato del 3,7%, a quota 15.313.

“Il 2017 è stato un anno di successi, particolarmente straordinario – ha ricordato Lionel Souque, CEO di Rewe Group nel corso della presentazione dei dati finanziari – perchè il nostro gruppo cooperativo, nel complesso si è dimostrato molto forte, crescendo di 3,7 miliardi di euro. Questa è una crescita record delle vendite. Non solo dovuta attraverso l’acquisizione di rami aziendali di Kaiser’s Tengelmann a Berlino, nella Baviera e nel Nord-Reno-Westfalia ma anche attraverso l’ingresso dei supermercati Nord GmbH & Co. KG (Suno) e il consolidamento di una joint venture con Rewe Dortmund. Tutto questo ha incrementato le vendite complessive, ma ha fatto si che si generasse una forte crescita organica per conto proprio. Nel mercato retail tedesco, estremamente competitivo, REWE ha raggiunto la crescita più importante delle vendite, nel settore dei supermercati, anche senza le acquisizioni.  Penny Market è stata in grado di migliorare ulteriormente le sue performance di vendite, rispetto al 2016. Allo stesso modo, anche le nostre attività all’estero si sono sviluppate in modo eccellente, specialmente in Europa Centrale e Orientale. Non ultimo, sullo scenario aziendale, il buon sviluppo di Baumark e della nostra divisione Turismo. Sono molto soddisfatto dello sviluppo complessivo di Rewe Group, un risultato che proviene del grande sforzo e l’impegno dei nostri collaboratori, prima di tutto. Nella dura competizione del commercio e del turismo, rappresentano per noi una risorsa decisiva, un grande valore aggiunto. Come gruppo, continuiamo a raccogliere i frutti, di una nostra coerente politica di espansione, modernizzazione e innovazione, che continuerà ad essere uno dei capisaldi della nostra strategia di crescita redditizia. Il nostro obiettivo è quello di fornire le migliori prestazioni per i nostri clienti, sempre e ovunque. E tutto questo, include il nostro impegno per una completa sostenibilità e un’alimentazione sana. Nel 2018, quindi, ridurremo in modo significativo il contenuto di zucchero e sale, in circa 200 prodotti a marchio proprio”.

Allo stesso tempo, Soque ha espresso soddisfazione per lo sviluppo del retail alimentare indipendente che è associato al gruppo. I commercianti partner di REWE Group hanno registrato una crescita delle proprie vendite dell’8,5% nel corso dell’esercizio 2017.

“I nostri mercati commerciali – ha detto – sono un importante motore per la nostra crescita. La promozione della vendita al dettaglio indipendente, non è solo parte della nostra missione cooperativa, ma contribuisce anche in modo significativo allo sviluppo economico dell’intero asset aziendale”.

Il numero dei dipendenti aumenta del 6%

Il numero degli addetti occupati in Germania e in altri paesi europei, è aumentato del 6,1% a circa 345.434 dipendenti. In Germania è aumentato nel corso del 2017 da 235.897 a 254.097 unità (+ 7,7%). Mentre all’estero, è aumentato dell’1,7% a 91.337 addetti.

Gruppo Rewe

Le entrate del gruppo REWE, derivanti da operazioni continue, sono aumentate dell’8,3%, passando da 45,6 a 49,4 miliardi di euro. In Germania, il gruppo è cresciuto del 9,5% mentre all’estero del 5,7%.

Escludendo gli effetti derivanti dall’acquisizione dei punti di vendita Kaiser’s  Tengelmann, Suno e il consolidamento della joint venture con Rewe Dortmund, la crescita delle vendite è stata del 4,4%.

I proventi operativi non rettificati, derivanti da operazioni continue sono stati di 491 milioni di euro. Prima di questi eventi speciali nel corso dell’esercizio fiscale 2017, l’EBITA del gruppo Rewe era pari a 594 milioni di euro, con un incremento di circa 20 milioni di euro. L’EBITA del gruppo, non include i risultati operativi dei partner di Rewe.

Il reddito netto del gruppo REWE nel 2017 dovrebbe raggiungere i 338 milioni di euro. Pertanto l’utile, al netto di interessi, tasse e ammortamenti delle immobilizzazioni e avviamento (EBITA) in crescita rispetto al precedente esercizio (escludendo quelle componenti non ricorrenti nell’anno 2016) passa da 1,53 a 1,65 miliardi di euro.

Gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali nel corso del 2017 sono stati pari a 1,9 miliardi di euro, ben al di sopra del già alto livello predisposto lo scorso anno.

Il capitale azionario ha raggiunto un nuovo massimo di 6,2 miliardi di euro nel 2017, con un coefficiente patrimoniale pari al 31,7%. L’indebitamento finanziario, al netto dei leasing si è invece attestato a 752 milioni di euro al 31.12.2017 e rimane quindi a un livello basso.

“Noi aumenteremo gli investimenti nel 2018 per 2,4 miliardi di euro – ha ribadito Souque – con un focus investimento che riguarda l’espansione e la modernizzazione delle nostre reti di distribuzione, l’acquisto di beni immobili, lo sviluppo della tecnologia, la logistica e sulla formazione dei nostri dipendenti. In Germania, investiremo circa 1,5 miliardi euro mentre in altri paesi europei, circa 900 milioni di euro. Siamo preparati per le sfide future. A causa delle filiali di Kaiser’s Tengelmann e dalle necessità di riqualificazione di Sky, abbiamo un onere temporaneo sui guadagni. Ma investendo e modernizzandoci, stiamo significativamente migliorando la nostra posizione competitiva e continueremo su questa strada. Stiamo rafforzando il nostro business con concept come Rewe 2020 e Penny 2020 in Germania. Allo stesso tempo,continueremo il nostro percorso di digitalizzazione e ottimizzeremo i nostri concept omnicanale. Con i nostri elevati investimenti, che abbiamo pianificato oltre il 2018, vogliamo accelerare significativamente la nostra crescita redditizia nelle vendite”.

Attività nazionale

L’attività nazionale, attraverso le insegne REWE, REWE Centre, REWE City, REWE To Go e Nahkauf e altri partner ha fatto registrare un aumento del fatturato del 15,4% (21,2 miliardi di euro) nel 2017. Rettificato con i nuovi inserimenti di Sky, filiali Kaiser’s Tengelmann e joint venture con Rewe Dortmund, il vantaggio è stato del 5,8%. Secondo una ricerca di GfK e Trade Dimensions, REWE  guida la crescita nei supermercati tedeschi nel 2018.

Fattori significativi del successo di Rewe, includono anche un ulteriore miglioramento del posizionamento prezzi, unito al rafforzamento nell’offerta di prodotti regionali e locali, la convenienza e prodotti biologici nell’assortimento, la marca del distributore. La formazione continua dei propri dipendenti, ha inoltre consentito di migliorare ulteriormente la percezione del servizio da parte del cliente.

Anche il concept innovativo di Rewe To Go è stato sviluppato con successo. In collaborazione con la società petrolifera ARAL, il numero delle stazioni di rifornimento carburanti con un format Rewe To Go è aumentato da 60 a 236 pdv nel 2017. Anche lo sviluppo delle attività omnichannel, rimane perfettamente in linea con il programma di sviluppo. Il servizio di consegna a domicilio, è operante in 75 città e copre circa il 40% della popolazione in Germania. Questo lo rende, il “numero uno” per i prodotti alimentari freschi, ordinati online. Inoltre il servizio di REWE si estende alla consegna sul punto di vendita e di consegna pacchi a livello nazionale per prodotti ordinati presso partner.

Attività internazionale

A livello internazionale figurano le attività dei supermercati e farmacie in Austria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia, Bulgaria, Croazia e Ucraina. Le vendite in questi mercati, sono aumentate del 4,9% (3,8% se aggiustate per la valuta), complessivamente da 8,5 a 8,9 miliardi di euro.

Le vendite in Austria, con le insegne BILLA, BIPA,MERKUR e ADEG sono aumentate dell’1,4% a 6,3 miliardi di euro. I supermercati sono cresciuti dell’1,9% mentre le farmacie BIPA hanno perso il 4,7% delle vendite. Le cause di ciò, sono imputabili agli adeguamenti del portafoglio dei punti di vendita e a investimenti mirati sul prezzo.

Nell’Europa Centrale e Orientale, BILLA ha generato una crescita di ricavi del 14,5% (+10,4% dopo l’adeguamento dei tassi di cambio) a 2,6 miliardi di euro. La crescita più forte è stata raggiunta da BILLA nella Repubblica Ceca, con +15,9% (aggiustata per effetto del tasso di cambio a +12,9%).

Discount Penny Market in Germania

Penny Market in Germania, ha generato un aumento delle vendite del 2,5% a 7,4 miliardi di euro. Per il secondo anno consecutivo, il numero dei punti di vendita Penny Market in Germania è aumentato di nuovo, da 2.148 a 2.174 unità (+1,2%).

Allo stesso tempo, l’insegna discount, continua in Germania il lancio del suo nuovo format Penny 2020. Sono circa 850 i discount che sono stati rimodellati secondo l’innovativo concept, che aumenta l’esperienza di acquisto, attraverso una serie di nuovi servizi e un’offerta in cui si sviluppa un’ampia offerta di marche di convenienza.

Discount Penny Market International

In Italia, Austria, Ungheria, Romania, Repubblica Ceca, Penny International ha generato vendite per 4,5 miliardi di euro. Rispetto all’anno precedente, rappresenta un aumento delle vendite del +5,4% ( che aggiustato per effetti del tasso di cambio si attesta al +4,8%).

I paesi con il più alto fatturato sono la Repubblica Ceca (1,3 miliardi di euro), l’Italia (1,1 miliardi euro), l’Austria (785 milioni di euro). Penny International ha registrato la crescita delle vendite, più forte in Ungheria con +12,2% (aggiustato per effetti cambio: +11,4%), segue la Repubblica Ceca che ha fatto registrare un aumento delle vendite del +9,2% (aggiustato per effetto cambio: +6,3%) e Romania con una crescita delle vendite del +6,9% (aggiustato per effetti cambio: +8,8%). Nel mercato, fortemente conteso, dell’Austria, Penny Market è riuscita a mantenere la quota vendite dell’anno precedente. con un leggero aumento dello 0,7%.

Specialista nel fai-da-te in Germania

La divisione Fachmark di Rewe Group comprende le attività di Toom Baumarkt e B1 Discount Baumarkt (specialisti del bricolage). I rami aziendali dell’insegna tedesca, hanno realizzato un aumento del fatturato del 2,5% nel 2017 a 1,9 miliardi di euro. Con questa crescita Toom Baumarkt ha nettamente sovraperformato la crescita complessiva del fatturato dell’1,1% nel mercato dei materiali da costruzione in Germania, che è stato determinato dall’associazione di settore BHB. In vista di una riduzione del fatturato di circa 12 milioni di in B1 Discount, le vendite sul mercato sono aumentate del 2% a 2,1 miliardi di euro.

Lo sviluppo del Turismo d’affari di Rewe Group

DER Touristik, segmento specializzato nei viaggi del gruppo Rewe, ha continuato a crescere positivamente nel corso dell’esercizio 2017, con un aumento delle vendite fatturate del 3% a 6,5 miliardi di euro.

Continua il percorso di internalizzazione di DER Touristik, che da tour operator tedesco è diventato un gruppo viaggi europeo, anche attraverso l’acquisizione di Exim Tours in Europa Orientale (2012) e Kuoni (2015), che hanno avuto un impatto molto positivo nello scorso anno finanziario.