La ricchezza globale aumenterà del 38% nei prossimi cinque anni

retailtrendmagazine by Retailtrend.it (15 agosto 2023) – USB e Credit Suisse hanno lanciato congiuntamente la quattordicesima edizione del Global Wealth Report (una delle analisi più complete disponibili sulla ricchezza delle famiglie a livello mondiale).

Il rapporto mostra che la ricchezza privata netta totale, misurata in dollari statunitensi nominali correnti, è diminuita di USD 11,3 trilioni (-2,4%), attestandosi a USD 454,4 trilioni alla fine del 2022, e che anche la ricchezza per adulto è diminuita di USD 3.198 (-3,6%), raggiungendo USD 84,718 dollari per adulto.

Gran parte di questo calo è dovuto all’apprezzamento del dollaro statunitense rispetto a molte altre valute.

Le attività finanziarie hanno contribuito maggiormente al calo della ricchezza nel 2022, mentre quelle non finanziarie (soprattutto nel segmento real estate) hanno mantenuto una buona resistenza, nonostante il rapido aumento dei tassi di interesse.

“Gran parte del calo della ricchezza nel 2022 – ha sottolineato l’economista Antony Shorrocks, autore del rapporto – è stato determinato dall’alta inflazione e dall’apprezzamento del dollaro statunitense rispetto a molte altre valute. Se i tassi di cambio fossero stati mantenuti costanti a quelli del 2021, la ricchezza totale sarebbe aumentata del 3,4% e quella per adulto del 2,2% nel 2022. Si tratta comunque dell’aumento più lento della ricchezza a tassi di cambio costanti dal 2008. Mantenendo costanti i tassi di cambio, ma tenendo conto degli effetti dell’inflazione, si ottiene una perdita di ricchezza reale del -2,6% nel 2022. Allo stesso modo, le attività finanziarie hanno contribuito maggiormente al calo della ricchezza, mentre quelle non finanziarie (soprattutto real estate) hanno mantenuto una certa resistenza, nonostante il rapido aumento dei tassi di interesse. Tuttavia, il contributo relativo alle attività finanziarie e non finanziarie potrebbe invertirsi nel 2023, se i prezzi delle case dovessero diminuire in risposta all’aumento dei tassi di interesse”.

Tematiche regionali e demografiche

  • A livello regionale, il rapporto mostra che la perdita di ricchezza globale è stata fortemente concentrata nelle regioni più ricche come il Nord America e l’Europa, che insieme hanno perso USD 10,9 trilioni.
  • L’ Asia – Pacifico ha registrato perdite per USD 2,1 trilioni.
  • L’ America Latina è l’eccezione, con un aumento della ricchezza totale di USD 2,4 trilioni, grazie a un apprezzamento medio della valuta del 6% rispetto al dollaro USA.
  • Riguardo i Paesi, in testa alla classifica delle perdite nel 2022, ci sono gli Stati Uniti, seguiti da Giappone, Cina, Canada e Australia.
  • I maggiori aumenti di ricchezza sono stati registrati in Brasile, India, Messico e Russia.
  • In termini di ricchezza per adulto, la Svizzera continua ad essere in cima alla lista, seguita da Stati Uniti, RAS di Hong Kong, Australia e Danimarca, nonostante le notevoli riduzioni della ricchezza media rispetto al 2021.
  • La classifica delle nazioni stilata in base alla ricchezza media vede in testa il Belgio, seguito da Australia, RAS di Hong Kong, Nuova Zelanda e Danimarca.

In termini demografici, la Generazione X e i Millennial hanno continuato a fare relativamente bene nel 2022, negli Stati Uniti e in Canada, ma non sono stati immuni dalla riduzione complessiva della ricchezza.

Negli Stati Uniti, nel 2022 i caucasici non ispanici hanno visto diminuire la loro ricchezza, mentre gli afroamericani sono rimasti quasi indenni dalla crisi. Al contrario, gli ispanici hanno registrato una crescita del 9,5% nel 2022, grazie al loro maggior possesso di beni immobiliari rispetto a quelli finanziari.

“In qualità di gestore patrimoniale globale più grande al mondo – ha detto Iqbal Khan, presidente di UBS Global Wealth Management – siamo in una posizione unica per attingere alle conoscenze e alle intuizioni di tutta la nostra attività di gestione patrimoniale. Il Global Wealth Report di quest’anno rivela preziosi spunti di riflessione sullo stato della nostra economia e delle nostre società, nonchè sul cambiamento del significato e del potenziale della prosperità. Un’ampia analisi della ricchezza delle famiglie che copre un patrimonio stimato in 5,4 miliardi di adulti in tutto il mondo e l’intero spettro della ricchezza. Inoltre, getta lo sguardo sulle tendenze future, aiutandoci a definire le aspettative, a comprendere la natura in continua evoluzione della creazione di ricchezza e a comprenderne meglio il potere di creare benefici alle nostre società”.

Riduzione delle disparità di ricchezza

Oltre al calo della ricchezza aggregata,nel 2022 è diminuita anche la disparità di ricchezza complessiva, con la quota di ricchezza dell’1% della popolazione più ricca del mondo scesa al 44,5%.

Il numero dei milionari in dollari statunitensi a livello mondiale è diminuito di 3,5 milioni nel 2022, passando a 59,4 milioni. Questa cifra, tuttavia, non tiene conto di 4,4 milioni di “milionari dell’inflazione” che non sarebbero più qualificati tali se la soglia milionaria venisse adeguata all’inflazione nel 2022.

La ricchezza media globale, probabilmente un indicatore più significativo della situazione della persona tipo, è infatti aumentata del 3% nel 2022, in contrasto con il calo del 3,6% della ricchezza per adulto.

Per il mondo nel suo complesso, la ricchezza media è aumentata di cinque volte in questo secolo, a un ritmo circa il doppio rispetto alla ricchezza per adulto, in gran parte a causa della rapida crescita della ricchezza in Cina.

“L’evoluzione della ricchezza si è dimostrata resiliente durante l’era COVID-19 e nel 2021 è cresciuta ad un ritmo record – ha concluso Nannette Hechler-Fayd’herbe, chief Investment Officer EMEA e Global Head of Economics & research di Credit Suisse – ma l’inflazione, l’aumento dei tassi d’interesse e il deprezzamento della valuta hanno causato un’inversione di tendenza nel 2022“.

Prospettive più che rosee

Secondo le proiezioni del rapporto – curato da Credit Suisse Research Institute – la ricchezza globale aumenterà del 38% nei prossimi cinque anni, raggiungendo USD 629 trilioni entro il 2027.

La crescita dei Paesi a medio reddito sarà il principale motore delle tendenze globali.

Il rapporto stima che la ricchezza per adulto raggiungerà i USD 110.270 nel 2027 e il numero di milionari raggiungerà gli 86 milioni, mentre il numero di ultra-high-net-worth individuals (UHNWI) salirà probabilmente a 372.000 individui.