USA: accelera la crescita delle vendite al dettaglio con un settembre dal “segno +”

retailtrendmagazine by Retailtrend.it (16 ottobre 2020) – Un forte rimbalzo nell’abbigliamento, ha portato a una continua ripresa a forma di V dalla pandemia sul mercato USA, poichè le vendite al dettaglio hanno accelerato il loro tasso di crescita a settembre e hanno segnato il quarto mese consecutivo di guadagni anno su anno.

“Le vendite al dettaglio hanno mostrato guadagni impressionanti a settembre – ha detto Matthew Shay, presidente e CEO di National Retail Federation – i consumatori continuano a dimostrare la loro resilienza e forza, attraverso questa pandemia. Retailer e consumatori si stanno adattando allo scenario attuale, abbracciando lo shopping in modi diversi e concentrandosi su categorie specifiche. Siamo ottimisti circa le prospettive di una forte stagione per le festività natalizie, poichè le persone vogliono qualcosa a cui guardare per portare gioia nelle loro vite. Sebbene sia stato un anno impegnativo per tutti, c’è stata un’enorme quantità di innovazione nel settore della vendita al dettaglio e i retailer hanno dimostrato che possiamo mantenere l’economia aperta e operante in tutta sicurezza”.

La US Census Bureau ha affermato che oggi le vendite al dettaglio, complessivamente per il mese di settembre, sono aumentate dell’1,9% destagionalizzate da agosto e del 5,4% anno su anno.

Questo dato è stato più del triplo dell’aumento dello 0,6% mese su mese e quasi il doppio dell’aumento del 2,8% anno su anno ad ad agosto. Le vendite sono aumentate sia di mese in mese che di anno in anno ogni mese da giugno, a seguito ai cali mensili record di questa primavera.

“Le vendite al dettaglio continuano a consolidare lo slancio che abbiamo visto durante l’estate e sono state sostenute da un mercato del lavoro in miglioramento, un rimbalzo della fiducia da parte dei consumatori e un aumento dei risparmi – sottolinea Jack Kleinhenz, capo economista di NRF – un numero significativo di persone rimane disoccupato, ma molti stanno tornando a lavorare e questo li rende fiduciosi sulla spesa. Le vendite al dettaglio di settembre riflettono il sostegno delle misure governative e gli elevati risparmi che vengono spesi ora che i consumatori sono tornati a fare acquisti. Con una minore spesa per i servizi personali come viaggi e intrattenimento fuoricasa. Una parte di quel denaro viene trasferita ai registratori di cassa del retail. Tutto sommato, questi numeri e altri dati economici mostrano che l’economia della nazione rimane sul suo percorso di ripresa”.

Il calcolo delle vendite al dettaglio da parte di NRF – che esclude concessionari di auto, distributori di benzina e ristoranti  per concentrarsi sulla vendita al dettaglio di base – ha mostrato che settembre è cresciuto dell’1,3% destagionalizzato da agosto e del 12% non aggiustato anno su anno. Il guadagno anno su anno è stato più del doppio dell’aumento del 5,7% anno su anno di agosto, che è rimasto invariato da luglio.

I numeri di NRF sono aumentati del 9,2% anno su anno su una media mobile di 3 mesi. Rispetto a marzo, il mese in cui è scoppiata la pandemia, le vendite di settembre sono aumentate del 5,6%.

Tre quarti delle categorie di vendita al dettaglio hanno registrato aumenti sia di mese in mese che di anno in anno. Il maggior guadagno mensile è stato registrato nei negozi di abbigliamento, anche se le loro vendite sono rimaste inferiori allo scorso anno, mentre il maggior aumento anno su anno è stato registrato dall’e-commerce. I negozi di elettronica e elettrodomestici sono stati l’unico grande segmento a registrare un calo.

Dati relativi alle vendite nei principali settori di vendita al dettaglio nel mese di settembre:

Abbigliamento e accessori moda sono aumentate dell’11% mese su mese con un aggiustamento stagionale, ma in calo del 12% anno su anno.

Articoli sportivi sono aumentate del 5,7% mese su mese con aggiustamento stagionale e del 18,3% non aggiustati anno su anno.

Articoli generici sono aumentate dell’1,8% mese su mese con aggiustamento stagionale e del 4,1% non aggiustato anno su anno. Nei department store sono aumentate del 9,7% mese su mese.

Cura della salute e della persona sono aumentate dell’1,7% mese su mese con destagionalizzazione e del 7,8% non aggiustato anno su anno.

Fai-da-te e Garden sono aumentate dello 0,6% mese su mese con aggiustamento stagionale e del 23,4% su base annua.

Vendite online sono aumentate dello 0,5% mese su mese con destagionalizzazione e con un aumento del 27% su base annua.

Arredamenti e mobili per la casa sono aumentate dello 0,5% mese su mese con aggiustamento stagionale e del 7,5% su base annua.

Food & Beverage sono rimaste invariate mese su mese con destagionalizzazione, ma sono aumentate dell’11,5 anno su anno.

Elettronica e Elettrodomestici sono diminuite dell’1,6% mese su mese con aggiustamento stagionale e del 6,1% non aggiustato anno su anno.

*fonte: NRF