Nella giornata mondiale del pane, LIDL Austria punta sulla qualità locale

retailtrendmagazine by Retailtrend.it (16 ottobre 2020) – Per LIDL Austria, la giornata mondiale del pane, riveste un significato importante, proprio per il commercio di prodotti da forno iniziato nel 2008, che proviene per la maggior parte da fornitori del territorio.

LIDL Austria è stato il primo discount del paese a introdurre i propri laboratori di pane in tutti i punti di vendita, rivoluzionando il commercio alimentare austriaco. Oggi i clienti dell’insegna possono scegliere ogni giorno tra 46 diverse specialità di prodotti freschi, per lo più austriaci, dall’originale Kaisersemmerl al Korntaler biologico, ai fiocchi di semi di papavero e al vero Wachauer Weckert.

“Attribuiamo grande importanza alla qualità locale – afferma Karsten Kremer, responsabile acquisti di LIDL Austria – questo vale ovviamente anche per il nostro pane fresco e i nostri dolci. Tutti i nostri fornitori nazionali utilizzano grano austriaco al 100%. Oltre il 90% del nostro pane fresco è certificato AMA e alcuni sono disponibili in qualità biologica. Ce n’è per tutti i gusti e al prezzo di LIDL”.

Troppo buono per il cestino dei rifiuti

Il cibo è prezioso: è tanto più importante maneggiarlo con cura – sottolinea l’insegna – secondo l’Associazione indipendente “Land sucht Leben”, circa 210.000 tonnellate di pane finiscono nella spazzatura, ogni anno nella sola Austria. La maggior parte di questo rifiuto viene addebitato al cattivo uso dei nuclei familiari e solo in piccola parte è attribuibile al retail alimentare.

LIDL Austria, in questo senso, ha cercato di adottare una serie di misure per salvare pane e dolci dalla pattumeria organica, con piani di cottura avanzati che garantiscono nei punti di vendita, che il prodotto sia disponibile nella giusta quantità nel momenti più opportuni della giornata. Per i pani confezionati vicini alla scadenza, viene applicato uno sconto sul prezzo di vendita. Per l’invenduto, dei prodotti da forno, viene donato alle organizzazioni di beneficenza come Croce Rossa e Caritas.

Le alternative del pane vecchio

Il pane vecchio, che per determinati motivi, non può essere donato, viene raccolto, separato e utilizzato per generare energia negli impianti di biogas o utilizzato come additivo per vari alimenti pet.

Una piccola parte del pane vecchio va alla start up innovativa “Livin Farms”. L’azienda viennese ha sviluppato un piccolo impianto industriale in cui gli insetti riciclano i rifiuti organici. Gli insetti successivamente servono come fonte alternativa di proteine per uso animale.